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Teresa Spina

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Blog di Teresa Spina: risorse e ispirazione per donne imprenditrici e startup

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L'impresa dei tuoi sogni è a portata di bando 📖

23/01/2023 18:39

Teresa

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L'impresa dei tuoi sogni è a portata di bando 📖

Oggi voglio parlarti di un argomento che mi sta particolarmente a cuore: come trovare i fondi per il lancio del tuo progetto.

 

 

 

 

 

 

Hello imprenditrice,

bentornata sul mio blog!

 

Oggi voglio parlarti di un argomento che mi sta particolarmente a cuore: come trovare i fondi per il lancio del tuo progetto. 

 

So che spesso la paura più grande di chi vuole avviare un'attività è proprio questa, ma non disperare!

Ci sono tanti bandi e opportunità per le donne imprenditrici che possono aiutare a finanziare il tuo sogno imprenditoriale.

 

Insieme scopriremo come trovarli e come fare domanda per ottenere il supporto finanziario di cui hai bisogno.

 

I bandi pubblici sono delle iniziative promosse da enti pubblici o da altre istituzioni, che mettono a disposizione risorse finanziarie o altre forme di supporto per sostenere progetti o attività in specifici settori o aree geografiche. 

 

Esistono diverse tipologie di bandi, ora ne vedremo alcuni nello specifico:

1. Smart & Start Italia

 

Smart & Start Italia è un programma di finanziamento per le start-up italiane di piccole dimensioni, costituite da non più di 60 mesi. Anche team di persone fisiche che vogliono creare una start-up innovativa in Italia, o cittadini stranieri con il "start-up Visa", possono beneficiarne.

Le imprese straniere che si impegnano ad aprire almeno una sede in Italia possono anche partecipare.

I progetti imprenditoriali che possono ricevere finanziamenti vanno da 100.000 a 1,5 milioni di euro e devono avere almeno una delle seguenti caratteristiche:

avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo ed essere orientati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell'economia digitale, dell'intelligenza artificiale, della blockchain e dell'Internet delle cose ed essere finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata.

 

Le start-up possono ricevere un finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, per coprire l'80% delle spese ammissibili, che può essere aumentato al 90% se:

la start-up è costituita interamente da donne o da giovani sotto i 36 anni tra i soci c'è un esperto con il titolo di dottore di ricerca italiano che lavora all'estero e vuole tornare in Italia.

Le start-up con sede in alcune regioni d'Italia o nel Cratere sismico del Centro Italia possono ricevere anche un contributo a fondo perduto del 30% del mutuo. Il finanziamento va restituito in 10 anni a partire dal 12° mese successivo all'ultima quota di finanziamento ricevuta.

I finanziamenti possono coprire:

- spese del piano d'impresa, come: impianti, attrezzature, brevetti, licenze e conoscenze tecniche, costi di funzionamento aziendale, come: materie prime, servizi, spese generali, spese per la formazione del personale, affitto di immobili

acquisto di veicoli per richiedere il finanziamento, le start-up devono presentare una domanda a Invitalia.

 

Maggiori informazioni sono disponibili su Invitalia.it.

Se vuoi una mano a compilare la domanda non esitare a contattarmi su: hello@teresaspina.it

 

2. Resto al Sud

 

 

Se stai cercando una soluzione per sviluppare la tua attività in Centro o Sud Italia, il programma "Resto al Sud" potrebbe fare al caso tuo. Si tratta di finanziamenti a fondo perduto offerti da Invitalia, l'Agenzia Nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa, alle piccole e medie imprese delle seguenti regioni:

Abruzzo

Basilicata

Calabria

Campania

Molise

Puglia

Sardegna

Sicilia

Le agevolazioni finanziarie sono disponibili per tutti i settori, dal commercio all'artigianato, dall'industria al turismo, e possono arrivare fino a 200mila euro.

 

Per accedere a questi finanziamenti, è necessario rispettare i seguenti requisiti:

- Età compresa tra i 18 e i 55 anni;

- Residenza o disponibilità al trasferimento nell'area interessata;

- Non aver beneficiato di altre agevolazioni nazionali negli ultimi 3 anni;

- Non essere titolari di un'impresa già esistente al 21 giugno 2017.

 

Se vuoi saperne di più e scoprire come fare domanda per i finanziamenti "Resto al Sud", dai un'occhiata al sito di Invitalia o scarica l'app per rimanere sempre aggiornato. 

Non lasciare che la mancanza di finanziamenti ti impedisca di far crescere la tua azienda nel Sud Italia!

 

3. Cultura Crea

 

Cultura Crea è un incentivo per sostenere la creazione e lo sviluppo di iniziative imprenditoriali e non profit nel settore dell'industria culturale, creativa e turistica, nella regioni di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Questo incentivo è rivolto alle micro, piccole e medie imprese dell'industria culturale e creativa, incluse le persone che vogliono costituire una società, e ai soggetti del terzo settore che vogliono realizzare progetti di investimento in queste regioni.

 

Le voci di spesa ammissibili sono: opere murarie (fino al 20%), macchinari, impianti e attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, certificazioni e know-how, e costi di gestione (fino al 50%).

 

Cultura Crea si divide in tre linee di finanziamento:

- La linea per la creazione di nuove imprese finanzia team di persone fisiche che vogliono costituire una impresa, purché la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni, e imprese costituite da non più di 36 mesi, comprese le cooperative. L'agevolazione consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero (senza garanzie) per il 45% e un contributo a fondo perduto per il 45%, con un importo massimo ottenibile di 400.000 euro.

 

- La linea per lo sviluppo delle imprese finanzia imprese costituite in forma societaria da almeno 36 mesi, comprese le cooperative. L'agevolazione consiste in un finanziamento agevolato a tasso zero (senza garanzie) per il 65% e un contributo a fondo perduto per il 20%, con un importo massimo ottenibile di 500.000 euro.

 

- La linea per il sostegno ai soggetti del terzo settore finanzia imprese e soggetti del terzo settore iscritti in uno dei registri delle organizzazioni di volontariato delle regioni, delle associazioni di promozione sociale nazionale e regionali, dell'anagrafe delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale o dei registri delle imprese. L'agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per il 90%, con un importo massimo ottenibile di 400.000 euro.

La domanda per ottenere questo incentivo può essere presentata fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

 

4. Nuovo Selfie Employement

 

 

ll Nuovo SELFIEmployment, operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l'avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale. L'incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).

 

5. Nuove Imprese a Tasso Zero

 

Il governo italiano ha lanciato una misura per offrire finanziamenti alle piccole imprese costituite principalmente da giovani o donne. L'agevolazione prevede l'erogazione di fondi fino a un massimo di 1,5 milioni di euro per le aziende costituite da non più di 36 mesi e fino a 3 milioni di euro per quelle attive da 36 a 60 mesi. I progetti devono essere completati entro 24 mesi. Gli incentivi verranno erogati sotto forma di:

- finanziamenti agevolati a tasso zero;

- contributi a fondo perduto fino al 90% delle spese ammissibili.

 

Possono richiedere gli incentivi le imprese costituite da non più di 60 mesi e per la maggior parte da soci con età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne di qualsiasi età.

I settori interessati sono:

industria, artigianato, commercio di beni e servizi, turismo e servizi alle imprese, inclusi quelli relativi all'innovazione sociale.

 

Per presentare la domanda, è necessario accedere al sito di Invitalia utilizzando:

un'identità digitale;

una firma digitale;

l'accesso all'area personale di Invitalia.

Per ulteriori informazioni sui finanziamenti per nuove imprese a tasso zero, è possibile consultare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

 

6. Bando Tecnonidi

 

La regione Puglia offre una importantissima agevolazione per le nuove imprese innovative. 

Il Bando TecnoNidi è una misura del governo italiano rivolta alle piccole imprese innovative che hanno sostenuto almeno il 10% dei costi di esercizio in R&D in almeno uno dei tre anni precedenti alla presentazione della domanda, o che dimostrano di sviluppare prodotti o servizi nuovi o significativamente migliorati. 

Le imprese devono essere costituite da non più di 60 mesi e devono appartenere a uno dei settori prioritari di innovazione (manifattura sostenibile, salute dell'uomo e dell'ambiente, comunità digitali, creative e inclusive) o a una delle filiere di innovazione (aerospazio, beni strumentali, trasporti, tessile e abbigliamento, mobile, chimica, agroalimentare, ambiente, energia sostenibile, farmaceutico, medicale e salute, industria culturale, innovazione sociale). 

Le spese ammissibili includono: investimenti in macchinari, software e brevetti; e costi di funzionamento come personale, affitti, utenze e polizze assicurative. 

L'importo totale del progetto deve essere compreso tra 25.000 e 350.000 euro, di cui fino a 250.000 euro per gli investimenti e fino a 100.000 euro per i costi di funzionamento. 

L'agevolazione consiste in un finanziamento agevolato al 80% delle spese ammissibili, sotto forma di sovvenzione o prestito rimborsabile. 

Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento fondi.

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In conclusione, i bandi per avviare un'attività possono essere un'opportunità interessante per le imprenditrici, ma è importante valutare attentamente le condizioni e i vincoli ad essi associati, e fare una buona pianificazione per garantire il successo dell'impresa. 

Con impegno e determinazione, è possibile trasformare il proprio sogno imprenditoriale in realtà anche grazie ai bandi pubblici.

Se hai bisogno di aiuto puoi scrivermi all’indirizzo mail: hello@teresaspina.it

 

Spero che questo post ti sia stato utile e ti incoraggio a continuare a cercare bandi e opportunità per finanziare il tuo progetto imprenditoriale. 

Non dimenticare di tenere d'occhio anche le iniziative promosse da enti locali, associazioni di categoria e altre organizzazioni che potrebbero essere in grado di supportare il tuo business. 

 

Non arrenderti, lavora sodo e sfrutta tutte le opportunità a tua disposizione: il successo della tua impresa dipende anche dalla capacità di trovare i fondi giusti al momento giusto. 

 

Buona fortuna!

Ti aspetto 

Teresa